La parabola satellitare si differenzia dall’antenna terrestre ed è uno strumento indispensabile per vedere i canali satellitari: scopriamo quali sono le differenze che intercorrono tra le due e come funziona la ricezione del segnale.
Le antenne e le parabole differiscono tra loro in quanto utilizzano metodi diversi per visualizzare la programmazione su una TV. Per essere più precisi diremmo che: se le antenne captano speciali onde radio emesse dalle stazioni televisive e che, sia Il tipo di onde ricevute che la portata sono strettamente correlati all’antenna stessa, per la parabola il sistema cambia. Quest’ultima, infatti, raccoglie le onde radio dai satelliti e li riflette sul nostro pianeta, dove le parabole li amplificano grazie ad un apposito ricevitore, ubicato nella parte centrale della struttura. Per trasformare queste onde in programmazione, viene utilizzato un decoder, ormai ampiamente integrato all’interno delle tv, che serve a decodificare il segnale proveniente dallo spazio. Le antenne captano due tipi di segnali UHF (frequenza ultraelevata) e VHF (frequenza molto alta) e ne possono ricevere: uno dei due, entrambi e quelli in HD. Tutta la programmazione che puoi ottenere con un’antenna è tra l’altro completamente gratuita, motivo per il quale gli utenti hanno accesso a un numero ridotto di canali rispetto al satellite o alle emittenti via cavo. Infatti, la parabola satellitare e le società che trasmettono via cavo traggono profitto da abbonamenti mensili o annuali e offrono una varietà molto più ampia di canali e tematiche. Un altro fattore che differenzia antenna tv e parabola è senz’altro il prezzo, che per le parabole satellitari è maggiore rispetto alle più economiche antenne.
E per l’installazione come funziona? Di sicuro è molto più semplice montare un’antenna, anziché una parabola satellitare. La prima nello specifico richiede un solo cavo coassiale da collegare in entrata ad un amplificatore in essa integrata (o aggiuntivo) e in uscita al televisore di casa. La parabola invece oltre ad un fissaggio su apposite staffe e al montaggio dell’LNB sulla parte metallica, esige poi uno specifico orientamento verso i satelliti in orbita.